sabato 21 settembre 2013

Different kind of ... Loverismo




LOVERISMO
presenta:

ALESSANDRO CRAPANZANO
IVAN PADUANO
MARIA ANTONIETTA CARDEA
SILVIA FAIETA


DIFFERENT KIND OF…


A Cura Di Maria Antonietta Cardea E Mauro Tropeano


Dopo la parentesi pop del Centro Culturale Elsa Morante, il Loverismo propone questa volta una diversa visione dell'immaginario loverista.
Una full immersion di tre giorni all'insegna delle opere di tre artisti caposaldo del movimento, Alessandro Crapanzano, Maria Antonietta Cardea e Silvia Faieta, con l'aggiunta della new entry Ivan Paduano, all'interno della suggestiva cornice dell'Antico Lavatoio di Montecelio (Roma)
Quattro artisti, ognuno con un mondo a se stante che trova l'equilibrio nell'empatia e nella passione per l'arte e la condivisione di essa, punto focale del manifesto loverista che da ormai due anni afferma la sua posizione nel vasto e complesso panorama artistico, a conferma che un'Utopia è possibile.
L'appuntamento è dal 27 al 29 settembre 2013.



27-28-29 SETTEMBRE 2013
opening: 27 settembre 2013, ore 17:00




ANTICO LAVATOIO
via santa maria, 34
MONTECELIO (RM)
orari di apertura: 17:00-24:00



Alessandro Crapanzano e il dialogo tra le materie

Senza ora, né luogo né giorno prestabilito, che ci sia una giornata di sole ma non troppo d’abbagliarti col suo calore, né troppo fredda da far asciugare velocemente il cuore dell’umano passante sotto il suo studio, così ha inizio il percorso, la ricerca dell’opera fotografica del Loverista Alessandro Crapanzano.
Egli affonda le sue radici nell’analisi della gomma bicromata e nella sua straordinaria applicazione generata da mega-negativi a contatto, pennelli, acqua e colori, e dalla continua ricerca della materia prima il “legno”, che sia di pioppo o di abete, è come un pittore dinnanzi la sua tela, Crapanzano ammira la sua fotografia attendendo che la luce gli si palesi nell’attimo giusto, così in quel limbo, dove Alessandro solo sa lavorare, stampa la sua fotografia su un ceppo ben levigato cogliendo per Lei il giusto dono di colore. Un tocco, un gesto impalpabile, di questo andare l’abilità straordinaria dell’artista riversa nella sua arte tutta la sua passione, tutta la conoscenza acquisita in anni di apprendimento, da rendere l’opera unica, da rendere il soggetto ritratto vero, vivo, a tal punto che accostandosi con l’orecchio alla fotografia Lei sembra volerti parlare e raccontare la sua storia.
Così nasce Alessandro Crapanzano non per mera ispirazione dell’attimo, ma per la ricerca dell’attimo stesso in cui incanalare la sua creatura donandole la vita.


Testo comunicativo per le opere fotografiche  in mostra di Alessandro Crapranzano
di Lié Larousse






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